domenica 26 ottobre 2008

Sofiane Feghouli



Quando in Ligue 1 emerge un centrocampista con qualità tecniche sopra la media spunta puntualmente il paragone con Zinedine Zidane. Figuriamoci se poi il ragazzo in questione ha pure origini algerine, come nel caso di Sofiane Feghouli. Quanto poi questo accostamento sia azzeccato sembra non importare molto a nessuno visto che ricompare puntuale in ogni news di calciomercato (attualmente ancora poche sui media italiani, ma è solo questione di tempo) a dispetto del fatto che Feghouli abbia più le caratteristiche di un 8 (che guardacaso è anche il suo numero di maglia), che di un 10 puro come era Zizou.

Sofiane nasce a, Levallois-Perret, periferia nord di Parigi, il 26 dicembre 1989. Dopo alcune convocazioni nelle nazionali giovanili francesi (under17, under18 ed, ultimamente, under21) ed il debutto in prima squadra nell'aprile del 2007, Feghouli è stato uno protagonisti (26 presenze e 2 gol) nel campionato di Ligue 2 dello scorso anno che, con il terzo posto finale, è valso la promozione al Grenoble.
Attualmente è titolare indiscusso nell'undici di mister Mehmet Bazdarevic che sta disputando un torneo di notevole livello (splendida la vittoria di oggi in trasferta contro il Saint-Etienne -potenzialmente una gran squadra, soprattutto in prima e seconda linea- e sesto posto in classifica a meno quattro dal Lione capolista).

Destro naturale, 178 cm per 71 kg, fisico normolineo, compatto, agile, rapido e veloce, Feghouli nel 4-4-2 (che dà il meglio nello sviluppo di rapide transizioni offensive, piuttosto che nell'affrontare una difesa schierata) del trainer bosniaco in fase di non possesso, occupa il ruolo di esterno destro alto. L'interpretazione che ne dà, non è quella però di un ala classica, perchè ama tagliare verso il centro (l'ampiezza di gioco è garantita dagli sganciamenti dell'ottimo terzino destro Manfroi) appena la sua squadra entra in possesso palla. Dimostra spiccata personalità, si propone in continuazione con un continuo movimento su tutto il fronte offensivo. Il suo livello tecnico è eccellente, ha un gran controllo di palla, buona visione di gioco e, soprattutto, capacità balistiche, con entrambi i piedi, di gran livello. Piuttosto che rifinire l'azione, ama cercare la conclusione, calciando con potenza e dando un interessante effetto a diverse sue conclusioni che assumono una traiettoria particolarmente arcuata, per poi abbassarsi improvvisamente nei pressi della porta. Visto il ruolo in cui viene schierato (in partenza), la fase difensiva che gli viene richiesta non è da sottovalutare e lui vi si applica con discreta intensità.

Valutazione: 8.

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